Drammatico crollo a Bari: una donna ancora dispersa

Nel cuore di Bari, un tragico evento ha colpito la comunità locale con il crollo di una palazzina in via De Amicis. Rosalia De Giosa, una donna di 74 anni, risulta ancora dispersa tra le macerie di quello che una volta era un edificio a cinque piani.

Il crollo e le prime ore dei soccorsi

L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, poco dopo le 17. L’intera struttura è collassata in pochi istanti, sollevando una nuvola di polvere e lasciando una scena di devastazione. I vigili del fuoco hanno reagito tempestivamente, avviando immediatamente le operazioni di soccorso. Durante la notte, le ricerche si sono concentrate sul luogo da cui proveniva il suono del cellulare di Rosalia, alimentando le speranze di trovarla ancora in vita.

L’impegno delle squadre di emergenza

Le operazioni di ricerca coinvolgono squadre specializzate, come gli Usar , supportate da unità cinofile e gruppi provenienti da vari comandi, tra cui Bari, Taranto, Barletta e Foggia. A causa delle condizioni precarie della struttura crollata, i soccorritori non possono utilizzare mezzi meccanici e sono costretti a lavorare manualmente tra i detriti. Inoltre, droni sono stati impiegati per ottenere una visuale aerea della zona e rilevare eventuali segnali di vita.

Le testimonianze e il passato dell’edificio

Dalle testimonianze dei residenti delle palazzine vicine emergono informazioni preoccupanti circa le condizioni dell’edificio. I vicini hanno riferito che l’immobile era stato precedentemente sgomberato a causa di gravi problemi strutturali. Nonostante ciò, alcuni ex inquilini hanno continuato a visitarne i locali per ritirare oggetti personali. In concomitanza con il crollo, alcuni testimoni avrebbero visto una famiglia uscire dall’edificio, sollevando interrogativi sulla sicurezza della struttura.

Le preoccupazioni e le reazioni delle autorità

L’evento ha messo in allarme anche gli abitanti delle aree circostanti, preoccupati per la sicurezza delle proprie case. Le autorità locali, tra cui il sindaco di Bari, hanno ribadito la necessità di un più attento monitoraggio degli edifici a rischio nella città. Il focus è ora sulla gestione della ricerca di Rosalia De Giosa, mentre si comincia a valutare le responsabilità dell’accaduto, sollevando l’attenzione sulle normative di sicurezza edilizia in città.

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