
Cetona: dalla preistoria al medioevo
Cetona, piccolo borgo medievale immerso nella campagna senese e nella storia: uomini preistorici, Etruschi, Antichi Romani e signori medievali.
Cetona, gioiello del senese
Il borgo di Cetona è immerso nel verde delle dolci colline senesi, alle pendici del Monte omonimo. Il borgo è famoso per il museo preistorico e per il Parco Archeologico Naturalistico di Belverde, dove si trovano delle grotte, visitabili dai turisti, nelle quali sono vissuti i primi uomini dall’era paleolitica all’Età del Bronzo.
Un pizzico di storia
Abitato e fiorente fin dai tempi degli Etruschi, Cetona è poi diventata un centro vitale anche sotto la dominazione romana. In alto medioevo viene acquisita dalla Repubblica Ovieto per poi passare In epoca tardo medioevale sotto il controllo di Siena. La potente città toscana ne fa una cittadella fortificata. I senesi vi costruiscono la Rocca, la cinta muraria di cui ancora oggi esistono ampi resti, tre imponenti porte difensive e tre torri. Quest’ultime però sono andate distrutte. A noi è arrivato solo l’antico mastio coronato.
Cosa visitare a Cetona
Ad accogliere i visitatori vi è la bellissima piazza Garibaldi, circondata dall’antico caseggiato. Da questo punto di dipartono strade e vicoli che conducono i turisti nel cuore nascosto di questo incantevole borgo. Punto d’arrivo prediletto, la magnifica e antichissima Rocca, che risale al X secolo e che domina dall’alto il piccolo abitato. Quasi certamente si tratta della parte più antica di Cetona.
Da visitare è assolutamente l’ex chiesa della Santissima Annunziata. Incorporata dall’abitato nei secoli, ha perso gran parte della sua struttura architettonica originale risalente al 1588. Ma se l’esterno è quasi del tutto perduto, all’interno è ancora ricca di opere d’arte e tesori artistici risalenti al 12° secolo. E proprio difronte a questo tesoro seminascosto dalle abitazioni, si trova un’altra bellissima chiesa, San Michele Arcangelo, risalente al 1155.
La bellezza nei dintorni dell’antico borgo
Cetona oggi conta 2689 abitanti. Di fatto è un piccolo centro che impegna il visitatore per un tempo relativamente breve. Ma da Cetona si possono intraprendere più percorsi che portano a mete assolutamente imperdibili. Diventa quindi un classico visitare il borgo e poi decidere dove dirigersi. C’è solo l’imbarazzo della scelta. A circa 2 km dal borgo si trova il Convento di San Francesco. Una tradizione lo vuole fondato da San Francesco D’Assisi nel 1212. Andando invece in direzione di Sarteano, ci si dirige verso il Romitorio o Convento di Santa Maria a Belvedere, anche questo distante circa 2 km dal centro di Cetona. Oppure è possibile andare sul Monte Cetona, a circa 4 km dall’abitato omonimo. Vi si accede dapprima tramite una strada percorribile in auto e poi soltanto a piedi.